Post by yep yepCiao a tutti.
Probabilmente è l'ennesimo post sullo stesso tema, sopportate anche me :)
Ciao :-)
Post by yep yepL'anno scorso sono stato due mesi insieme ad una ragazza, poi il rapporto è
terminato i primi di dicembre. Questa ragazza, seppi dopo, qualche anno
prima aveva avuto molti comportamenti diciamo a rischio. A parte il terrore
che mi accompagnò tutto il mese di dicembre, non ricordo nessun segno a
parte il morale a terra.
Quindi, nelle prime settimane, nessun sintomo particolare che potesse
far
pensare alla sindrome similmononucleosica ossia sindrome da
sieroconversione, corrispondente all'infezione acuta primaria da HIV.
Ti ricordo che, tipicamente, questi sintomi si manifestano dopo 2-7
settimane dal contagio (il minimo ed il massimo sono ricavati
considerando
ognuna delle diverse fonti che seguono) e durano per 1-2 settimane,
talvolta
per 1-2 mesi,
fonti
http://www.helpaids.it/wContents/Helpaids/viverehiv/malattia/storia.aspx
http://www.aids.ch/i/fragen/symptome.php
http://www.anlaids.it/vivere_con_hiv/glossario.php
(Infezione acuta da HIV)
In questi link trovi l'elenco di tutti i possibili sintomi.
Ecco altre informazioni sull'infezione acuta da HIV
http://www.sportmedicina.com/speciale_-_aids_4.htm
(Quadri clinici dell'infezione da HIV, Infezione acuta primaria)
http://www.hivmedicine.com/textbook/acuteinf.htm
Post by yep yepPoi mi tranquillizzai e mi promisi di fare il test.
Sì devi fare il test, poichè l'infezione acuta è sintomatica in
circa tre
quarti dei casi di contagio, ma rimane sempre un quarto dei casi senza
sintomi, per cui il fatto di non averli avuti non dà alcuna garanzia.
(Leggi anche NOTA 1, alla fine di questo post)
Conviene sempre fare il test dato che:
-se non si è stati contagiati, non farlo vuol dire prolungare
inutilmente
delle paure che non hanno motivo di sussistere
-se si è stati contagiati, non farlo non cambia la realtà dei fatti e
preclude la possibilità di curarsi, proprio oggi che con la HAART
l'aspettativa di vita è stimata pari a 40 anni (vedi questa FAQ
http://groups.google.it/group/it.salute.aids/msg/79e162f841b1ba85); se
invece non ci si sottopone al test, si rischia di accorgersi
all'improvviso
di essere HIV+ quando dopo qualche anno si finisce al pronto soccorso
con
una grave infezione opportunistica e maggiori difficoltà a far
migliorare il
quadro clinico a causa della situazione estremamente compromessa del
sistema
immunitario, sebbene con la HAART ci si possa anche riprendere
dall'AIDS
conclamato.
Post by yep yepSono passati 9 o 10 mesi dall'ultimo rapporto a rischio.
3 settimane fa
ossia 8-9 mesi dopo l'ultimo rapporto a rischio
Post by yep yepmi compare una bolla pruriginosa fra la pancia e i peli pubici, che poi si
rompe e fa crosta. Mi compaiono altre macchioline rosse più piccole della
prima, sull'inguine, sul tronco, sotto le ascelle, sul collo, dietro le
orecchie. Ogni tanto prudono, ma niente di che. Realizzo che vengono tutte
fuori in corrispondenza di linfonodi, leggermente ingrossati. Ho avuto anche
molti episodi di mal di testa recentemente, ma io non ho quasi mai mal di
testa. Il dottore mi ha spedito di corsa dal dermatologo, dandomi nel
frattempo degli antibiotici...comunque penso di fare il test a breve. Dico
io, potrebbero sembrare i segnali di una sieroconversione(o no?), ma ditemi,
è possibile che questa avvenga ben 9 mesi dopo?
Allora, sempre ricordando che NON SONO MEDICO, e ribadendo ancora che
comunque devi fare il test, sicuramente sono sintomi di qualcos'altro
CHE TI DEVE FAR ANDARE DAL DERMATOLOGO, ma
non dell'infezione acuta da HIV. Ci sono ben tre motivi per ritenerlo:
1) aspetto diverso delle eruzioni cutanee:
"..... il rash cutaneo legato all'infezione acuta da HIV è
caratterizzato da
macchioline rosse, un po' rilevate, diffuse a tutto il corpo,
prevalenti
nella zona del torace: di solito risparmia le piante dei piedi e le
palme
delle mani..."
fonte: una risposta dei dottori di HELPAIDS
http://www.helpaids.it/wContents/helpaids/wfregionale.aspx?TargetUrl=%2Fwfregionale%2Fpuanswer.php&AMode=1&IDDomanda=2312&IDRisposta=3277
(il vecchio link era
http://www.helpaids.it/workflow/puanswer.php?AMode=1&IDDomanda=2312&IDRisposta=3277
)
2) durata del rush cutaneo:
il rush cutaneo, tipicamente, dura 24-48 ore
fonte
http://www.helpaids.it/wContents/Helpaids/viverehiv/malattia/storia.aspx
mentre a te sta continuando
3) epoca in cui si è manifestato:
beh ti chiedi se dopo 8-9 mesi si possano avere sintomi di infezione
acuta,
ma è assolutamente da escludere.
Intanto, di solito, ma non è detto (vedi sotto), i sintomi
dell'infezione
acuta si manifestano prima della sieroconversione. Durante la sindrome
similmononucleosica, tipicamente, il test risulta dubbio (stiamo
parlando
dei test immunoenzimatici come il test ELISA per la ricerca di
anticorpi
anti-HIV, non di test di tipo NAT, come la PCR, che cercano
direttamente
tracce del materiale genetico del virus). La stessa sindrome si
manifesta
perchè l'organismo non ha ancora avuto il tempo di sviluppare una
risposta
immunitaria e l'HIV ha più "campo libero" a replicarsi (infatti in
questa
fase la carica virale può raggiungere anche le centinaia di migliaia
di
copie per millilitro di sangue, valore molto elevato, ed il soggetto è
particolarmente infettante). Quando finalmente il sistema immunitario
riesce
a reagire, i sintomi si attenuano fino a scomparire gradualmente,
l'infezione diventa da acuta a stabilizzata ed il test si positivizza
(proprio perchè il sistema immunitario ha reagito ed ha prodotto
anticorpi).
Dicevo che non è detto che la sindrome similmononucleosica preceda
sempre la
sieroconversione, sono stati descritti casi in cui non è andata così,
vedere
per esempio questa risposta
http://www.helpaids.it/wContents/helpaids/wfregionale.aspx?TargetUrl=%2Fwfregionale%2Fpuanswer.php&AMode=1&IDDomanda=3622&IDRisposta=5683
), ma comunque, di solito, avviene questo.
Perchè ti ho detto tutto ciò?
Perchè dopo 8-9 mesi la sieroconversione è sicuramente avvenuta,
dunque
anche la sindrome similmononucleosica si è già manifestata.
Ti ricordo che NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CASI (diciamo quasi la
totalità) la sieroconversione avviene entro 3 mesi e comunque sempre
entro 6
mesi, per cui il test ELISA dopo 6 mesi è considerato definitivo,
dunque
dopo 8-9 mesi è trascorso tempo in abbondanza.
I casi in cui ci può essere ritardo nella sieroconversione sono:
-utilizzo della profilassi postesposizione
vecchio post
http://groups.google.it/group/it.salute.aids/msg/3b06ffcd1b7de560
ultimo punto
-sistema immunitario non in buone condizioni già in precedenza al
contagio
HIV.
NOTA 1:
La percentuale dei casi in cui l'infezione acuta primaria da HIV è
sintomatica è indicata in diverse pagine web. Essa vale
* 50-70% secondo
http://www.helpaids.it/wContents/Helpaids/viverehiv/malattia/storia.aspx
* 85% secondo
http://www.helpaids.it/wContents/Helpaids/prevenzione/testcounseling/test.aspx
(É utile fare il test HIV quando sono presenti dei sintomi?)
* circa 50% secondo
http://www.ministerosalute.it/aids/resources/aids/documenti/terapiaAIDS.pdf
pag.23
* 60-80% dei casi secondo
http://www.aids.ch/i/fragen/symptome.php
* oltre il 50% secondo
http://www.simg.it/simgaids/cap_05.html
* 30-60% secondo
http://www.anlaids.it/vivere_con_hiv/glossario.php
(Infezione acuta da HIV)
* 40-60% secondo
http://www.prnetwork.it/sesso/sessuologia/aids.php (Ho sentito parlare
di
una fase acuta dell'HIV: vorrei sapere come si manifesta e dopo quanto
tempo.)
Le percentuali di casi in cui si presentano i sintomi considerati
singolarmente, nell'eventualità che l'infezione acuta sia sintomatica,
sono
indicate per esempio ai seguenti link
http://www.hivmedicine.com/textbook/acuteinf.htm
http://www.helpaids.it/wContents/Helpaids/viverehiv/malattia/storia.aspx
http://www.ministerosalute.it/aids/resources/aids/documenti/terapiaAIDS.pdf
pag.23
http://www.simg.it/simgaids/cap_05.html
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ANTAN