AIDS e Dissideza !

[ConsulenzeAlternative]

Esistono diverse teorie sull'AIDS, quelle nostre (alternativi e non) e
quelle ufficiali“dissidenti”.

Tra questi considero coloro che operano una critica solida su una base
dimostrata. Nella scienza il contrapporsi di ipotesi diverse dovrebbe
far parte della normale dialettica scientifica. In altre parole il
metodo scientifico invita alla contrapposizione, allo scontro vivace
ma corretto, che ora manca.

Per principio, la fantasia di chi fa ipotesi non deve avere freni, a
patto che sia poi filtrata da regole ferree di selezione e verifica.
La storia delle scoperte dovrebbe aver insegnato qualcosa.

Il dogmatico ha invece paura del confronto, lo evita, ricorre alla
censura e, se costretto, evita l’argomento ricorrendo preferibilmente
all’attacco alla persona. Comoda scappatoia.

Così han tagliato fondi di ricerca, escluso dagli incarichi accademici
ed impedito di pubblicare su riviste di prestigio a Duesberg ed alla
Eleopulos (per citare i più famosi).

Il nostro (piccolo) contributo sarà quello di mettere a disposizione
documentazione accreditata in favore o contro le diverse teorie, con
la speranza che possa risuscitare in qualche modo l’interesse a non
fossilizzarsi in preconcetti, la premessa a qualsiasi reale progresso.

La “dissidenza” è legata principalmente al nome di Duesberg, ad un
suo primo articolo pubblicato su Cancer Research nel lontano 1987 ed
alla scienziata australiana Eleni Eleopulos Papadopulos .
www.dissensomedico.it/Bib_doc/Eleopulos/IT_ELEOa_shrink.pdf

[IgnazioGSS©]

On Fri, 14 May 2010 18:59:42 +0200, ConsulenzeAlternative

Post by ConsulenzeAlternative
Esistono diverse teorie sull'AIDS, quelle nostre

Vostre di chi? Degli elettricisti evasori che si vantano di essere
fiscali? :)

[gretel]

Post by IgnazioGSS©
Vostre di chi? Degli elettricisti evasori che si vantano di essere
fiscali? :)

beh, data la sua attività preferita, penso che sia stato attento a
prendere... informazioni! :P

[Accio]

Post by ConsulenzeAlternative
Esistono diverse teorie sull'AIDS, quelle nostre (alternativi e non) e
quelle ufficiali“dissidenti”.
Tra questi considero coloro che operano una critica solida su una base
dimostrata. Nella scienza il contrapporsi di ipotesi diverse dovrebbe
far parte della normale dialettica scientifica. In altre parole il
metodo scientifico invita alla contrapposizione, allo scontro vivace
ma corretto, che ora manca.
Per principio, la fantasia di chi fa ipotesi non deve avere freni, a
patto che sia poi filtrata da regole ferree di selezione e verifica.
La storia delle scoperte dovrebbe aver insegnato qualcosa.
Il dogmatico ha invece paura del confronto, lo evita, ricorre alla
censura e, se costretto, evita l’argomento ricorrendo preferibilmente
all’attacco alla persona. Comoda scappatoia.

Io per mia fortuna non sono sieropositiva, ma convivo con alcuni cari
amici che lo sono. E a pontificare rimedi alternativi sono bravi tutti,
con i virus degli altri.
La teoria della "dissdenza", lungi dall'essere stata snobbata come i
"dissidenti" vogliono far credere, è stata analizzata più di quello che
merita.
"Critica solida su base dimostrata" fa ridere (o piangere) visto che i
dissidenti sono tutti morti di patologie legate all'AIDS. Gli ultimi
aggiornamenti dei loro siti infatti risalgono al 2007, con questa
illuminante teoria sono riusciti a campare esattamente quanto previsto
dalla teoria ufficiale.
E, tanto per dire, ci sono un sacco di luminari che si lamentano della
"medicina ufficiale" che è chiusa e dogmatica, e ironicamente propongono
dei metodi che si usavano nel 3000 AC e che da allora NON sono cambiati
di un piffero. Allora invece di spacciare cacchiate di documenti che non
stanno nè in cielo nè in terra, di terapie alla Wanna Marchi, fatevi un
po' di ragionamenti logici con la vostra testa e con le esperienze di
chi ha provato e prova questa "bestia". Io, solo a convivere con questi
amici, non mi permetterei *mai* e poi *mai* di giocare con queste teorie
illusorie del cavolo. Figuriamoci convivendo con il virus stesso.